Colpo di scena nella vicenda della chiusura del centro clinico "Nemo Sud" di Messina. Con una nota siglata questa mattina l'assessorato regionale alla Salute, considerato che l'approssimarsi della scadenza dell’accordo tra il Policlinico "G. Martino" e il Centro Clinico NEMO potrebbe configurare difficoltà nella gestione delle attività assistenziali ai tanti utenti in carico al Centro presso l’Azienda Policlinico di Messina, tanto che diverse grida di allarme si sono in questi giorni sollevate e tra queste la più autorevole quella di Sua Eccellenza il Prefetto di Messina, ha inoltrato una nota con cui ha informato i vertici dell'Azienda universitaria, del "Nemo Sud" e dell’IRCSS Bonino Pulejo che quest'ultimo, lo scorso 17 giugno, ha presentato alla Regione una proposta di avvio per una sperimentazione gestionale ex art. 9bis del D.Lgs. n. 502/92 e smi, da realizzarsi utilizzando posti letto (cod. 28, 56 e 75) già assegnati allo stesso IRCSS e presenti nella rete ospedaliera approvata con DA 22/2019.
La proposta, avanzata con l’obiettivo di dare una risposta appropriata alla problematica di salute dei medesimi pazienti, garantirebbe la continuità assistenziale alla specifica tipologia di utenti, adulti e bambini, con patologie rare neuromuscolari che, nel corso degli anni si sono rivolti al Centro Clinico presso l’ Azienda Policlinico di Messina.
Per la realizzazione del progetto assistenziale, l’IRCSS risulta solo in parte in possesso delle competenze professionali necessarie per assistere la specifica, tanto che avanzare la proposta di sperimentazione gestionale completerebbe da un lato l’offerta assistenziale dello stesso IRCSS e dall’altro consentirebbe l’inserimento di pazienti con patologie rare all’interno di un unico percorso assistenziale, garantendone l’approccio globale e univoco ed un aumento della soddisfazione del personale sanitario e dei pazienti, attraverso relazioni interpersonali più durature e strutturate attraverso una “strategia coerente” di cura.
E così la Regione interviene ribadendo che per "evitare che, la rescissione anticipata del contratto stipulato tra codesti enti - Policlinico e Nemo - non comunicata a questa Amministrazione in tempi utili, per la concreta adozione dei provvedimenti necessari ad evitare la paventata interruzione della continuità assistenziale nei confronti di una nutrita schiera di pazienti particolarmente fragili come quelli sin qui assistiti, si dispone che, la collaborazione fra il Policlinico e il Centro Clinico NEMO prosegua fino alla data in cui sarà perfezionata la proposta di sperimentazione gestionale trasmessa dell’IRCSS Bonino Pulejo, già inoltrata per l'apprezzamento della Giunta Regionale".
Qui la nota integrale dell'assessorato Regionale alla Salute.
LA REAZIONE DEI SINDACATI
“La Uil e la Uil Fpl esprimono profonda soddisfazione in merito alla decisione assunta dall’assessore regionale alla salute avv. Razza riguardante la proroga del servizio assistenziale gestito dal Centro Nemo Sud di Messina. Tale decisione garantirà la prosecuzione delle cure a favore degli oltre 5.000 pazienti affetti da gravi malattie neuromuscolari ed, inoltre, assicurerà il posto di lavoro ai circa 55 lavoratori impegnati in questo delicatissimo settore. Fondamentale per il raggiungimento dell’odierno risultato è stato il diluvio di solidarietà e vicinanza espressi da oltre 40.000 cittadini firmatari della petizione on-line e dal consistente appoggio alle nostre reiterate iniziative sindacali ricevuto da parte dei media che ringraziamo pubblicamente. Quanto ottenuto rappresenta, però, il punto di partenza per la definitiva risoluzione della problematica del Centro Nemo che si potrà considerare chiusa soltanto con la finale allocazione presso l’Ircss Neurolesi di Messina. Preso atto di quanto avvenuto nelle ultime ore, abbiamo, pertanto, deciso di annullare la manifestazione prevista a Palermo il prossimo 7 luglio. Resteremo vigili e, insieme ai lavoratori, continueremo nell’azione a difesa del Centro Nemo di Messina” lo hanno dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, e Giuseppe Calapai, segretario generale Uil Fpl.
FONDAZIONE AURORA ONLUS
Accogliamo con grande soddisfazione e sollievo l’indicazione dell’assessore alla salute on. Ruggero Razza a proseguire le nostre attività all’interno del Policlinico, nelle more che si concludano le procedure per l’avvio della sperimentazione gestionale con l’Ircss "Bonino Pulejo". Come fin dal primo giorno al fianco dei nostri pazienti nella certezza imprescindibile che le clausole della convenzione in essere verranno rispettate integralmente da tutti i soggetti promotori del Centro Nemo Sud.
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