Nella notte tra sabato e domenica scorsi, i poliziotti delle Volanti hanno proceduto all’arresto di due messinesi di, rispettivamente, 20 e 19 anni, entrambi con numerosi precedenti di polizia, responsabili dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’arresto è stato eseguito nel pronto soccorso dell’ospedale universitario Policlinico dove i rei, poco prima, si erano recati in evidente stato di ubriachezza inveendo contro medici e personale paramedico. Alla richiesta di attenersi ai protocolli sanitari vigenti, uno dei due distruggeva con un pugno il vetro a protezione di una cassetta antincendio, generando il caos all’interno del pronto soccorso e rendendo necessario l’intervento dei poliziotti.
Inutili i numerosi tentativi di calmare i due giovani che si rivolgevano agli agenti con epiteti e minacce, sferravano un calcio a un poliziotto e si scagliavano contro gli altri intervenuti per fermarli.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i due venivano sottoposti agli arresti domiciliari. Il ventenne veniva, altresì, denunciato per il reato di danneggiamento aggravato.
Inoltre, intervento provvidenziale, intorno alle ore 14, nel tratto di mare antistante il villaggio Sant’Agata a Messina. I poliziotti della Squadra Nautica, impegnati nei servizi predisposti in città e provincia per garantire sicurezza ai cittadini nel periodo estivo, hanno soccorso di un natante in panne con a bordo cinque persone.
Gli agenti, a bordo di acquascooter, agganciavano il gommone in avaria per evitare che andasse a urtare gli scogli, mettendolo in sicurezza fino all’arrivo della barca della ditta di noleggio che ripristinava l’anomalia. Il gommone, dopo l’intervento, riprendeva la navigazione.
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