Una serie di punti da chiarire, attraverso un confronto sereno e serrato, per sciogliere i nodi e arrivare alla decisione finale nel più breve tempo possibile. Palazzo Zanca scrive al Fc Messina sulla questione del nuovo stadio San Filippo. Il dirigente comunale Salvatore De Francesco, che è anche responsabile unico del procedimento, dopo aver acquisito la relazione firmata dal prof. Franco Vermiglio, ha posto alcuni interrogativi alla società del presidente Rocco Arena che, a stretto giro di posta, dovrebbe fornire le proprie risposte ed eventuali controdeduzioni.
C'è, da entrambe le parti, la volontà di discutere insieme le criticità e tutti gli altri aspetti legati a un atto che, per l'Amministrazione comunale, non è un semplice passaggio di consegne, ma la concessione per 99 anni di un bene tra i più preziosi del proprio patrimonio. Dall'altro lato, come più volte evidenziato dal presidente Arena e dall'amministratore delegato, l'avv. Carmelo Santoro, c'è la piena disponibilità da parte del Fc Messina a dare tutti i chiarimenti del caso, sottolineando come molti dei temi oggetto della relazione del prof. Vermiglio erano stati, comunque, affrontati in sede di Commissione di gara. Una gara - lo hanno ricordato più volte Arena e Santoro - che si è conclusa con la proposta di aggiudicazione all'unico concorrente.
In questi ultimi giorni, è innegabile che si sia vissuto qualche momento di tensione. Il sindaco De Luca, ma soprattutto l'assessore allo Sport Francesco Gallo hanno dichiarato che, prima di arrivare alla stipula di questa importante convenzione, è giusto che i tecnici facciano tutte le valutazioni del caso, a garanzia della pubblica amministrazione. Sul fronte della società calcistica, crescono le esigenze di far presto - per rassicurare anche gli investitori che hanno dichiarato la propria adesione al progetto del nuovo stadio ma che non possono venire allo scoperto fino a quando la concessione non sarà stata data, in virtù del patto di riservatezza - e, per questo, nei giorni scorsi l'avvocato Santoro ha inviato una “pec” al Comune, dichiarando la disponibilità al confronto ma ponendo anche una data precisa, martedì 25 maggio (cioè oggi), come termine entro il quale stabilire questa interlocuzione. Adesso, c'è da attendere l'esito di questo dialogo riallacciato tra le parti.
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