È la settimana dell’apertura di almeno due nuovi hub vaccinali e quella dell’impennata dei numeri delle somministrazioni. I lavori al PalaRescifina, in città, e al parcheggio Lumbi a Taormina saranno conclusi nelle prossime ore. Potenzialmente sono oltre 2000 vaccinazioni al giorno che si aggiungono al “fatturato” che oggi ha a disposizione il territorio messinese. Dopo la fine dei lavori nelle due struttura trasformate in centri vaccinali, spetterà all’Asp e al commissario per l’emergenza covid Alberto Firenze completare le operazioni di allestimento e di affidamento del personale. I tempi di queste operazioni sono abbastanza variabili e molto dipenderà da quanto immediata sia la necessità di aumentare la “potenza di fuoco”.
La campagna “porte aperte”
L’iniziativa della Regione di aprire alle vaccinazioni per le categorie attivate, over 60 ed estremamente fragili, anche senza prenotazioni ha garantito anche a Messina una discreta crescita dei numeri. Nei primi quattro giorni della campagna “porte aperte” ( da mercoledì a sabato primo maggio) in provincia di Messina sono state vaccinate, fra prima e seconda dose, 15.302 persone, cioè un sesto dell’intera “produzione “ regionale. Un bel salto in avanti anche rispetto agli stessi giorni della settimana di sette giorni prima. Fra mercoledì 21 aprile e sabato 24, le vaccinazioni erano state 11.727, quasi 4000 persone in meno.
Sulla carta la campagna vaccini senza prenotazione per le categorie in target, si sarebbe dovuta concludere ieri, ma visto l’andamento e il favore raccolto, Messina bypassando le indicazioni regionali, ha deciso di proseguire. In attesa di una comunicazione completa, oggi, almeno nel principale centro vaccinale della città, quello della Fiera, sarà prorogata l’iniziativa. La corsa verso la copertura delle fasce più delicate, quelle degli over 80, dei fragili, in particolar modo, dunque può continuare con all’orizzonte la prospettiva di una apertura ad altre categorie d’età. Quelle meno a rischio, ma anche molto più numerose.
Tutti i numeri
Ieri si sono registrati due decessi a causa del Covid nelle strutture ospedaliere della provincia di Messina. Al Policlinico è morto un uomo di 69 anni originario di San Marco d’Alunzio. Al Papardo, a perdere la vita un uomo di 84 anni. Quanto ai vaccini, in Fiera sono stati 535 quelli somministrati e per la prima volta quelli ai non prenotati, quindi a coloro che hanno approfittato della campagna “porte aperte” sono stati decisamente più di quelli per chi aveva un appuntamento: 384 a 151. Il primo maggio, nonostante la giornata di festa, 661 vaccinazioni nell’hub in Fiera con 276 non prenotati e la solita schiacciante superiorità di sieri Pfizer (617). Sempre due giorni fa, al Dipartimento militare di medicina legale, sfiorate le 300 somministrazioni (298, con soli 14 AstraZeneca). Da quando ha aperto il presidio militare di viale Europa ha già “distribuito” 2652 dosi, di cui 1090 nell’ultima settimana.
dom.be.
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