Avrebbe compiuto 61 anni il prossimo 20 luglio. Ma il Covid lo ha stroncato. Sì, perché si muore ancora di Covid, e il prof. Paolo Bitto ne è un'altra vittima, lui che era stato attentissimo, che aveva tentato in tutti i modi di scongiurare il contagio e di favorire la prevenzione contro la diffusione di questo virus killer. Paolo Bitto era molto conosciuto e apprezzato in città. Presidente dell'istituto Albatros, fondatore dell'Associazione Capitale Messina, dottore commercialista, più volte presidente e componente del collegio dei revisori dei conti al Comune di Messina e in alcune società partecipate, uomo sempre attento ai problemi della città e impegnato anche in politica. Si era avvicinato a Forza Italia nel 1994, nel 2018 si era candidato nella lista Peloro a supporto del prof. Dino Bramanti e non fu eletto in consiglio comunale nonostante un'ottima performance personale.
Con Capitale Messina, assieme a Pino Falzea e Gianfranco Salmeri, si batté come un leone, in quei mesi tra le pochissime voci nel deserto, a difesa del mantenimento dell'Autorità Portuale di Messina, contro lo sciagurato accorpamento con Gioia Tauro. Docente di materie giuridiche ed economiche all'Istituto Jaci, Paolo Bitto aveva dedicato gli ultimi anni del suo impegno professionale alla grande sfida educativa della fondazione albatros e dell'istituto per la formazione professionale nel settore dell'enogastronomia messinese. Appassionato di sport, aveva amato fin da giovane la pallamano nel Cus Me. Dopo anche la passione per la pallavolo ed infatti era diventato dirigente della Pgs Savio e dell'SSD Teamvolley. Fu anche revisore dei conti del comitato regionale Fipav della Sicilia e lì ebbe il coraggio di denunciare fatture sospette e presunti ammanchi. Aveva avuto complicazioni polmonari dopo il Covid, e da tre settimane stava combattendo in ospedale la sua battaglia. Non ce l'ha fatta.
Lascia la moglie, le due amatissime figlie e un vuoto incolmabile in tanti che lo hanno conosciuto e che gli erano amici. I funerali si terranno al Duomo domani pomeriggio alle 16.
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