È la consapevolezza delle difficoltà unita al generale e sincero senso di fiducia nel futuro a unire il mondo delle sale cinematografiche messinesi, almeno di quelle rimaste ancora – si fa per dire – aperte. Ci sono difficoltà evidenti, causate dalle chiusure che hanno provocato ingenti perdite economiche e il blocco totale di tutta la filiera cinematografica mondiale, alle quali i gestori dei cinema Apollo e Iris di Messina provano a far fronte cercando nuove soluzioni – specialmente in tema di future programmazioni, quando si potrà – accompagnate da un forte senso di speranza. Incalcolabili le perdite del fatturato 2020, come confermano Loredana Polizzi (Apollo) e Umberto Parlagreco (Iris), impossibili da ripianare con i bonus fino adesso erogati dal governo nazionale. A questo si aggiunge il timore diffuso che la pandemia possa aver sensibilmente ridotto l’abitudine di andare al cinema. Probabilità concreta – visto l’incremento nell’utilizzo delle piattaforme streaming – ma non del tutto certa.
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