"Stangata" per la violazione di norme anti-covid: 25 sanzioni a Messina

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile, hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano ed in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale, con una particolare attenzione al rispetto della normativa anti-covid.

Nel corso dei servizi, in attuazione di provvedimenti di carcerazione emessi dalla competente Autorità Giudiziaria, i Carabinieri delle Stazioni di Villafranca Tirrena, Messina Principale, Camaro, Giostra e Castanea delle Furie hanno arrestato cinque persone. Nicola Mazzeo, 72enne, dovrà espiare, in regime di detenzione domiciliare, la pena di 3 anni di reclusione per calunnia. Invece sono stati tradotti presso la casa circondariale di Messina Gazzi ove dovranno scontare le rispettive condanne: Antonino Bongiovanni, 37enne, che deve espiare un cumolo di pene pari a 7 anni di reclusone a per il cumulo di pene per varie condanne per il reato di furto aggravato; Alessio Mascianà, 41enne, nei cui confronti sono stati applicati 4 anni e 3 mesi di reclusione per i reati di furto aggravato e lesioni personali; Carmelo Calogero, 34enne, già sottoposto all’affidamento in prova, che ora dovrà espiare in regime detentivo la pena di 1 anno di reclusione per spaccio di stupefacenti;  Pushpa Kumar Perera Kuwithansige, 53enne originario della SRI LANKA che è stato condannato alla pena di 11 mesi di reclusione per furto aggravato.