Cambiano le esigenze cautelari per un altro indagato dell’operazione Nebrodi, relativa alle infiltrazioni della mafia sulla gestione dei fondi europei destinati all’agricoltura e ai pascoli. La Suprema Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza a carico di Gino Calco’ Labruzzo e disposto l’immediata scarcerazione. Era recluso nel penitenziario di Frosinone. Accolto il ricorso del suo difensore, l’avvocato Luca Cianferoni, contro la precedente decisione del Tribunale del riesame di Messina.