Anno nuovo, piazza nuova. Per il salotto commerciale della città si profila un importante restyling grazie al quale sarà rivista, pur se non rivoluzionata, l’impostazione architettonica di piazza Cairoli. Finalmente, la Regione, precisamente l’assessorato alle Infrastrutture e Trasporti, guidato da Marco Falcone, ha erogato la somma di 614.104 euro per finanziare il progetto di pedonalizzazione e razionalizzazione della viabilità nell’area.
Cosa cambia
La cosa più evidente è che spariranno le diverse quote del piano di calpestio. La strada che passa attorno alla piazza, oramai chiusa da 6 anni, sarà portata al livello del resto dell’area e avrà lo stesso fondo in pietra di Luserna con cui è stata realizzata la piazza. Sempre al medesimo livello sarà portata anche la porzione di via Nicola Fabrizi che si affaccia su Cairoli e che è già isola pedonale. Come accaduto in via Dogali, sarà fatto riemergere il vecchio basolato lavico. Resterà, invece, il dislivello nella parte lato mare, con la via Giordano Bruno a fare da spartiacque fra le due “versioni” della piazza. Anche l’illuminazione sarà cambiata perché sarà più bassa e quindi adeguata al verde che potrebbe rendere buia l’area. Saranno cambiati gli arredi, ci saranno nuove panchine e verranno posizionate delle fioriere. L’effetto dovrebbe essere quello di una lettura più uniforme di piazza Cairoli.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia