Emilia Barrile torna in libertà, dopo una detenzione domiciliare di oltre due anni. Lo ha disposto la Corte d’appello di Messina, che ha accolto il ricorso del suo difensore, l’avvocato Salvatore Silvestro. La decisione fa seguito al dimezzamento della condanna nei confronti della ex presidente del Consiglio comunale, ridotta pochi giorni fa, in secondo grado, da 8 anni a 4 anni. Il processo è scaturito dall’inchiesta Terzo livello, condotta dalla Dia, che il 2 agosto 2018 porto all’arresto della Barrile.
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