«Non è possibile vedersi recapitare una bolletta dell’acqua del 2006! Sono trascorsi 14 anni e anche se avessi pagato non troverò mai la prova». Esplode la protesta dei cittadini per la raffica di notifiche che stanno arrivando da parte dell’Organo straordinario di liquidazione – l’ente che si occupa del dissesto – che intende recuperare le somme per pagare i creditori. Numerosi cittadini si sono rivolti alle associazioni dei consumatori, perché ritengono «inammissibile» che si notifichi oltre dieci anni di arretrato, in aggiunta alle bollette, definite ordinarie, visto che si parla del 2018 per l’acqua e del 2019 per i rifiuti che stanno arrivando però da parte del Comune.
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