Gli ultimi episodi che hanno riguardato la gestione da parte dei vertici dell'Asp, del “Covid hospital” di Barcellona, primo fra tutti lo scandalo dei 10 letti presi a noleggio per una Terapia intensiva mai entrata in funzione costati – a detta dello stesso direttore generale Paolo La Paglia – oltre 116 mila euro più Iva e restituiti alla ditta che li aveva concessi in affitto lo scorso 2 dicembre, hanno indotto un gruppo di consiglieri di diversa estrazione a chiedere la convocazione di una apposita seduta straordinaria del Consiglio comunale dedicata alle disfunzioni della sanità pubblica. La seduta del Consiglio comunale – e questa sarebbe la novità – sarà aperta a tutti, deputazione regionale e nazionale. Nel territorio dei 13 comuni del Distretto socio sanitario di Barcellona, tra positivi e soggetti in isolamento fiduciario, ci sono oltre mille persone e l'Usca, con personale insufficiente, dovrebbe chiamare giornalmente i pazienti per chiedere delle loro condizioni di salute e recarsi al domicilio per visitare i casi gravi o dubbi. Sorveglianza sanitaria che fanno attivamente anche i medici di base. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina