C'è la prima “sentenza” per il maxi processo Nebrodi sulle truffe agricole del clan mafiosi tortoriciani, ed è la stralcio del troncone principale con cui ieri mattina davanti al gup Monia De Francesco sono stati definiti quattro patteggiamenti. Per tutto il resto, e quindi per gli oltre cento imputati che hanno scelto il rito ordinario, prosegue l'udienza preliminare all'aula bunker di Gazzi.
Erano infatti quattro le richieste di patteggiamento della pena, avanzate all'udienza scorsa del 18 novembre da Giuseppe Condipodero Marchetta, Antonino Russo, Enza Tindara Parisi e Marco Merenda, posizioni che il gup Finocchiaro aveva separato e che ieri sono state trattate ovviamente da un altro giudice, il gup Monia De Francesco.
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