Ci sarà un processo per chiarire l’evolversi del terribile incidente stradale avvenuto il 15 gennaio del 2019 sull’autostrada A18, all’altezza di Itala, che costò la vita all’assistente capo 55enne della Polstrada Angelo Spadaro, originario di S. Teresa di Riva, e ad altre due persone. Fu un disastro agghiacciante di lamiere contorte, sotto una pioggia battente.
Ieri mattina infatti, il gup Eugenio Fiorentino ha rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio stradale e attentato alla sicurezza dei trasporti il camionista che secondo la ricostruzione dell’inchiesta provocò il disastro, non segnalando la perdita di gasolio dal suo Tir.
Si tratta del 35enne Giuseppe Marco Papa, originario di Comiso, che quel maledetto giorno era alla guida di una motrice Iveco con rimorchio, e lasciando una scia oleosa lungo il tratto d’autostrada provocò una serie di tamponamenti a catena.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.
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