Inaspettatamente sotto i riflettori dei media è finita la signora Caterina Giacoppo, 64 anni, originaria di Gesso e presunta cugina di ottavo grado della First lady americana Jill Tracy Biden, seconda moglie del presidente eletto (rimasto vedovo nel 1972 e risposatosi nel 1977). Un clamore mediatico inatteso che ha spinto giornalisti e operatori di tutt'Italia a raggiungere l'antico casale per intervistare l'unica parente rimasta dopo la migrazione dei Giacoppo verso gli Usa nel 1900.
Il legame parentale con la moglie del presidente degli Stati Uniti è emerso a seguito degli studi condotti da Antonio Federico, che si è occupato della ricostruzione dell'albero genealogico di tutti gli abitanti di Gesso che hanno lasciato il villaggio per raggiungere in nave gli Stati Uniti, sbarcando a New York (nel centro di raccolta di Ellis Island), mentre una copia della lista d'arrivo della famiglia e della scheda d'imbarco del piccolo Domenico Giacoppo, presunto nonno della first lady, è in esposizione al Museo dei Peloritani. A fare da anello di congiunzione tra l'America e Gesso c'è poi Tonino Macrì, presidente dell'associazione “Gesso - la Perla dei Peloritani” e di A.T.S. “Rinascita Gesso” che si occupa di promozione del territorio.
Del resto la signora Jill Tracy Jacobs nel 2008, all'epoca del ticket per le presidenziali Usa composto da Barack Obama e Joe Biden, aveva raccontato alla rivista “Vogue” di avere origini siciliane, che il nome del nonno era Dominic Giacoppo, poi anglicizzato in Jacobs, e di essere cresciuta a braciole e pasta fatta in casa. Una storia che ha suscitato grande attenzione. Eppure una smentita viene adesso da una ricerca condotta da Domenico Mazza, dottorando in Scienze politiche all'Università di Messina, che si occupa di Genealogia e di ricerche archivistiche.
«Le mie ricerche sono vere e metodologicamente esatte - ha spiegato Domenico Mazza - e ben prima del clamore suscitato attraverso la stampa erano presenti in rete i vari alberi genealogici, ufficiali e non, di Jill Tracy Jacobs che davano come bisnonni Gaetano Giacoppo, poi diventato Jacobs, nato a Castanea nel 1855, e Concetta Scaltrito, nata a Gesso nel 1865. Gaetano - continua il dottorando - emigrò negli Usa nel 1886 e nel 1890 lo raggiunse Concetta. Da loro nacquero cinque figli tra cui Domenico nel 1898, poi divenuto Dominic Jacobs. Nella ricerca di Gesso dicono invece che i bisnonni furono Placido Giacoppo e Angela Caruso e che il loro figlio Domenico, nato a Gesso nel 1898 sarebbe poi diventato il nonno di Jill Biden. In realtà non sono gli ascendenti della first lady per un semplice motivo che è anche attestato dai documenti. Infatti Domenico, partito all'età di un anno da Gesso, morì bambino negli Stati Uniti quindi non può essere lui il nonno di Jill Biden. Infatti, il piccolo Domenico, presente insieme al proprio gruppo familiare nel censimento di Hammonton del giugno 1900, è assente per tutti i censimenti successivi (1905, 1910 e 1915), dunque le origini di Jill Jacobs Biden sono per metà “ibbisote” e per metà “castanote”». Sempre messinesi.
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