Si è chiuso con due condanne e un annullamento con rinvio l'ultimo grado del processo sugli sversamenti di fogna nell'estate 2012 nel mare di Letojanni.
La Cassazione ha confermato parzialmente il verdetto del 14 giugno 2019 della Corte d'appello di Messina, con il quale è stata decisa la condanna del sindaco Alessandro Costa a 6 mesi (pena sospesa) e dell'allora presidente del Consorzio Rete Fognante, Giuseppe Manuli, a cui è stato inflitto un anno.Per Stefano Codevilla, all'epoca dei fatti responsabile dell'Ufficio tecnico del Consorzio, gli ermellini hanno invece deciso l'annullamento della sentenza con rinvio per un nuovo giudizio alla Corte d'appello di Reggio Calabria.
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