Da un lato la Uiltrasporti chiede di aprire la bretella di immissione alla galleria San Jachiddu entro la data di riapertura delle scuole, dall'altro il Comune di Messina da cui non arrivano notizie rassicuranti. L'intervento riguarda i disagi per i lavori sul viadotto Ritiro con le conseguenti code di auto. “Aprire la bretella che conduce nella galleria San Jachiddu resta l’unica soluzione per far decongestionare il traffico causato dai lavori sul viadotto ritiro - dice Angelo Passari segretario viabilità UIltrasporti Messina -. Un’arteria rimasta ancora colpevolmente chiusa per responsabilità che andrebbero individuate . Al contrario abbiamo assistito ogni tre mesi a continui stucchevoli rinvii da parte dell’amministrazione comunale - conclude la UIltrasporti- rinvii a cui occorre mettere fine entro la riapertura delle scuole quando le criticità per la viabilità della zona centro-nord saranno nuovamente insostenibili". Ma da Palazzo Zanca filtrano notizie tutt'altro che rassicuranti. Le bretelle non dovrebbero aprire a breve, mentre lo svincolo di Giostra per chi arriva dalla direzione Catania resterà chiuso: lo aveva già anticipato l’assessore alla mobilità Salvatore Mondello dalle pagine di Gazzetta del Sud nei giorni scorsi e lo ha ribadito questa mattina in Commissione Lavori Pubblici. La decisione è del Cov, non ci sono margini di modifica se non per emergenze, come accaduto durante il controesodo. Intanto si è svolta stamani, convocata dal presidente Libero Gioveni, una seduta della I Commissione Viabilità e Lavori Pubblici per discutere dello stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza del viadotto Ritiro e della possibile riapertura dello svincolo di Giostra, alla presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello, del Dirigente del Dipartimento Servizi Tecnici Antonio Amato e del RUP del CAS Anna Sidoti. “Durante la seduta, dopo un proficuo dibattito con gli ospiti – ha spiegato Gioveni – è emerso che: 1) la prossima settimana saranno varati gli impalcati dell’infrastruttura in direzione Palermo; 2) le maestranze impiegate sono state aumentate da 70 a 100 unità per accelerare i tempi di intervento; 3) il cronoprogramma prevede l’apertura del viadotto in direzione Palermo nel mese di giugno 2021 e quello in direzione Messina nel mese di dicembre 2021; 4) per decisione del COV (l’organo tecnico della Prefettura) lo svincolo di Giostra non sarà riaperto salvo che per eventi eccezionali (su questa decisione la Commissione e il suo Presidente hanno espresso la propria contrarietà alla luce dell’avvio del nuovo anno scolastico e della notevole riduzione del traffico che da ora in avanti proverrà dalla zona tirrenica); 5) nelle rampe di collegamento fra Giostra e Annunziata, collaudate ben 10 anni fa, a seguito di verifiche effettuate sono state rilevate delle criticità strutturali che al momento ne impediscono l’apertura. Tale paradossale situazione ha determinato una inchiesta (al momento amministrativa) per accertare eventuali responsabilità.