Ultimo addio, questa mattina al Duomo di Messina per Pierluigi Mollica, l'imprenditore di 59 anni ucciso nel sonno sabato scorso dal figlio Gabriele con 23 coltellate. Mollica, imprenditore e grande appassionato di basket e giornalismo, si trovava come sempre in villeggiatura a Spadafora insieme alla compagna, una sua ex giocatrice, e i figli avuti con la moglie prima della separazione, il ventenne Gabriele e il fratello di 17 anni. Il delitto è avvenuto intorno alle 4 di sabato mattina, quando Gabriele, con un coltello ha fatto irruzione nella camera da letto del padre (che stava dormendo a fianco della compagna) e ha affondato colpi devastanti con un coltello. Si sono rivelati purtroppo inutili il tentativo di resistenza del padre e la colluttazione che è scaturita tra i due. A chiamare i carabinieri è stato il cugino dei Mollica, loro vicino di casa, che s’è allarmato quando ha sentito le urla terribili della compagna della vittima, terrorizzata dall’aggressione.