Si chiama Salvatore Barbera, il messinese di 72 anni, arrestato dagli investigatori della Squadra mobile nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo si è reso responsabile di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Inoltre, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di armi od oggetti atti ad offendere. I fatti risalgono al 9 luglio scorso, quando il settantaduenne nel corso di una perquisizione domiciliare, ha ostacolato l’attività di polizia giudiziaria, tentando di disfarsi di un involucro gettandolo nel water e spintonando con forza un operatore di polizia. Conteneva della sostanza stupefacente che al successivo esame del narcotest è risultata essere un derivato di anfetamine. In casa c'erano un bilancino di precisione, del materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e la somma di denaro pari a 260 euro ritenuta provento di attività illecita. La perquisizione estesa all’autovettura di proprietà ha permesso ancora di sequestrare un coltello e una mazza di legno. L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari.