Maxi sequestro al mercato ortofrutticolo di Messina. Il Corpo Forestale della Regione Sicilia ha infatti scoperto circa 5.500 di patate di dubbia provenienza per un valore commerciale di circa €.6.000. Il sequestro si è reso necessario in quanto le stesse patate, confezionate in retine da kg 4, non avevano nessuna documentazione o etichettatura a monte che dimostrasse la loro produzione e la loro origine geografica, quindi in completa assenza di tracciabilità alimentare indispensabile per essere ammesse al consumo, come perentoriamente stabilito dalla normativa comunitaria prevista. Il prodotto sequestrato sarà obbligatoriamente avviato o alla distruzione o alla donazione in beneficenza se risultasse idoneo al consumo sotto lo stretto profilo della sicurezza alimentare.