Sarà un processo a stabilire se vi siano responsabilità degli organi politici e tecnici del Comune di Letojanni per la morte di Roberto Saccà, il commerciante messinese di 74 anni deceduto durante l'alluvione del 25 novembre 2016, travolto nel torrente Silemi da acqua e fango e trascinato in mare, dove il suo cadavere venne trovato tre giorni dopo.
Ieri pomeriggio il Gup Valeria Curatolo ha rinviato a giudizio il sindaco Alessandro Costa e il dirigente dell'Ufficio tecnico, l'arch. Carmelo Campailla, accogliendo la richiesta del pm Anna Maria Arena che ha coordinato le indagini iniziate nel 2018. Il processo si aprirà il 20 maggio davanti la Seconda Sezione penale collegiale.
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