A pochi giorni dalla prevista conclusione della vigilanza armata al Pronto soccorso dell'ospedale “San Vincenzo” c'è preoccupazione a Taormina. Il timore è, infatti, che il servizio in vigore dallo scorso settembre venga sospeso e che si possano riproporre episodi di tensione o di violenza nel reparto di contrada Sirina. Preoccupazione, in tal senso, è stata espressa anche dal Tribunale dei Diritti del Malato di Taormina-CittadinanzAttiva, diretto dalla dott. Agata Polonia. Il 16 gennaio è prevista, al momento, la conclusione del servizio di vigilanza armata in atto affidato dall'Asp alla “Ksm” dallo scorso settembre. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Messina.