I carabinieri di Patti hanno arrestato Marco Pietro Calabrese, 26enne, per traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento restrittivo è scattato nell’ambito di una indagine coordinata dalla procura di Patti che ha disvelato una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, costituita da ragazzi, alcuni dei quali appena maggiorenni, che cedevano marijuana e cocaina ad altrettanto giovanissimi acquirenti, talvolta minorenni, non solo nei luoghi della movida dei comuni di Patti e Gioiosa Marea ma anche all’esterno di alcuni istituti scolastici pattesi.
Calabrese era già sottoposto agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione denominata «Piramide» condotta lo scorso 10 dicembre, a carico di 10 persone. Poichè uno dei reati era stato commesso nel maggio 2018 a Barcellona Pozzo di Gotto, il gip di Patti ha trasmesso per competenza gli atti all’Ufficio gip di Barcellona che ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
In particolare Calabrese è accusato di una cessione di 50 grammi di marijuana ad un giovane pattese. Inoltre, poichè l’acquirente non aveva corrisposto interamente il prezzo, l’indagato, accompagnato da due complici, si era recato presso l’abitazione del malcapitato per intimidirlo.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia