Quattro telefoni cellulari si trovavano nascosti in un pacchetto di sigarette. Un altro all'interno di un panino imbustato. Una scheda sim era invece dentro un evidenziatore. In totale 14 telefonini cellulari nascosti in due celle e in una sala comune scoperti dagli agenti di polizia penitenziaria al termine di un'attività degli stessi agenti nel carcere di Augusta.
Un'operazione, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, che rappresenta solo la prima fase di un'indagine complessa: 13 cellulari erano di piccole dimensioni, facile da nascondere, e probabilmente anche da portare all'interno della struttura carceraria nella quale trovano ospitalità circa 500 detenuti con pena definitiva.
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