Non ce l'ha fatta l'operaio dei cantieri servizio, vittima di una caduta da una scala mentre si trovava a lavoro all'interno della scuola Cannizzaro-Galatti lo scorso 10 ottobre.
Dopo aver lottato a lungo tra la vita e la morte all'ospedale Policlinico, il 56enne Giovanni Caponata è stato costretto a mollare ed è morto quest'oggi. L'impiegato è rimasto in condizioni gravissime per giorni, ricoverato nel reparto di Rianimazione del nosocomio universitario.
I medici ci hanno provato in tutti i modi, ma non c'è stata nulla da fare. La famiglia dell’operaio ha dato il consenso per l'espianto degli organi che sarà effettuato proprio al Policlinico.
Impiegato in una ditta esterna, si stava occupando di lavori di ristrutturazione all'interno dell'edificio che ospita l'istituto. Nello specifico era impegnato in interventi di ritinteggiatura della parete di una classe.
Si trattava di uno dei 500 messinesi “assunti” temporaneamente dal Comune. Cantieri che dopo una breve sospensione disposta da Palazzo Zanca, dovrebbero riprendere lunedì. Ad indagare su quanto avvenuto è la polizia di Stato, intervenuta insieme ai soccorsi e al personale dell'ispettorato del lavoro, anche per verificare l’effettivo rispetto delle misure di sicurezza previste.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia