Nella requisitoria finale pronunciata ieri nel processo scaturito dall'operazione “Picasso”, dal nome della vettura utilizzata dal presunto capo della banda specializzata in furti in abitazioni ed esercizi commerciali di Milazzo e dei paesi dell'hinterland, il pubblico ministero Alessandro Liprino ha chiesto ai giudici del Tribunale di Barcellona, presieduto dal dottor Antonino Orifici, la condanna per tutti gli 8 imputati che avevano scelto di essere processati con il rito ordinario che è giunto alle battute finali. La richiesta di condanna più alta è stata per il milazzese Francesco Ruvolo, inteso Franco, 62 anni, considerato ai vertici del gruppo e per il quale il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 14 anni e ad una multa di 4 mila euro; 12 anni di reclusione invece sono stati chiesti per Sascha Luigi Calderone, 33 anni di Pace del Mela; 13 anni di reclusione ciascuno sono stati chiesti per Andrea Cuzzupè, 42 anni di Archi di San Filippo del Mela e per Vincenzo Rodriguez, 26 anni, di Spadafora. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.