Dopo gli incendi che hanno interessato, lo scorso 2 e 3 luglio, la borgata di Lami e le immediate adiacenze, intensi miasmi ammorbano l'aria, rendendola a tratti irrespirabile. Ma la preoccupazione riguarda possibili riflessi sulla salute pubblica. In questo senso i cittadini invocano controlli urgenti.
Lo evidenziano in due distinte note, indirizzate al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, quale massima autorità sanitaria dell'isola, i residenti a Lami e ad Acquacalda. «A Lami, dopo gli incendi che hanno devastato la borgata - sottolineano i residenti - c'è una situazione molto grave. Tutto il territorio è ancora impregnato di fumo che, in certi momenti, rende faticoso pure il respirare».
L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.
Caricamento commenti
Commenta la notizia