
Avviati da oggi i blitz antievasione su bus e tram di Messina. Controlli contro chi non paga il biglietto ai quali hanno preso parte anche i vertici di Atm con il presidente Giuseppe Campagna, il direttore generale Natale Trischitta e il coordinatore di Eesercizio Filippo Scalisi. Cinquanta le multe nella prima mezz’ora.
In Atm si lavora per formare squadre altamente specializzate e nel contempo è stato avviato anche un interpello interno per la selezione e formazione di agenti con poteri di guardie giurate.
“L'azienda dichiara guerra alla piaga del portoghesismo, infatti tali blitz verranno ripetuti settimanalmente ed anche per più volte al giorno. Vorremmo far comprendere agli utenti - ha dichiarato il presidente Campagna - che i mancati introiti dovuti al fenomeno del portoghesismo producono un danno non solo ad Atm, ma all'intera comunità, chiamata a finanziare il trasporto pubblico ed in particolare ai cittadini onesti che pagano il biglietto ed hanno il diritto di fruire di un servizio efficiente".
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3 Commenti
antonio551
22/05/2019 18:12
Chi dobbiamo multare se l'autobus porta ritardo o semplicemente salta la corsa.Giusto pagare il biglietto ma giusto pagar egli utenti se ritarda oltre 45 minuti o salta la corsa .
fiorenzo
22/05/2019 22:01
Infatti chi paga il ritardo?
gabriele
23/05/2019 12:40
Il biglietto va pagato. Sia se il mezzo pubblico è puntuale, sia se ha ritardo. Io per quello che mi riguarda, il biglietto l'ho sempre pagato. Sarà forse perché sono stato educato al rispetto delle regole.