Disco rosso per la nuova ordinanza che prevede una “mini-rivoluzione” della viabilità in centro storico a Taormina. In attesa delle Ztl con telecamere che scatteranno dal 2020, la recente disposizione emessa dal Comune conteneva una serie di novità che sarebbero dovute entrare in vigore dal 6 maggio scorso, e poi rinviate in extremis a data da destinarsi. Tali novità rischiano infatti di impantanarsi contro una sgradita comunicazione arrivata dalla Regione.
A quanto risulta, infatti, l'assessorato regionale ai Trasporti non ha autorizzato il passaggio in galleria dei bus scoperti, nello specifico i pullman scoperti, e questo in pratica blocca l'ordinanza in quella che è una parte fondamentale della rivoluzione viaria prospettata dal Comune.
L'ordinanza. ora in stand by, concerne, ricordiamo, la via Circonvallazione, destinata a diventare transitabile con i mezzi solo in salita, cioè in direzione valle-monte. Di conseguenza si prevedeva che i bus che sin qui percorrono la circonvallazione anche in direzione monte-valle, si sarebbero dovuti spostare in galleria e nello specifico immettendosi nel tunnel Kitson e poi nella galleria Monte Tauro che connette il versante sud della città con quello nord (dalla zona del parcheggio Porta Catania a quella opposta di Porta Messina, all'altezza del Lumbi).
L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.
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