Una tragedia accompagnata da alcuni interrogativi: la morte della sessantaseienne Vittoria Gatto, precipitata in una scarpata con la sua Lancia Y, ha spinto la magistratura ad aprire un fascicolo. Titolare dell’inchiesta è il sostituto procuratore Anna Maria Arena, che ha delegato la polizia municipale ad effettuare tutti gli accertamenti su quello che fin dal primo momento è apparso come un incidente autonomo. Perché l’utilitaria è precipitata nel burrone? A causa di un guasto meccanico o di un malore accusato dalla conducente? Risulta coinvolto qualche altro mezzo di trasporto del quale, fino a questo momento, non vi è traccia? Cosa ha causato il decesso della donna, che è sopravvissuta nonostante il volo nel burrone, ma poi ha esalato l’ultimo respiro, dopo qualche ora, al Policlinico universitario “Gaetano Martino”.