Per decorrenza dei termini, essendo trascorso un anno senza che si sia svolta e conclusa l’udienza preliminare, il giudice delle indagini preliminari Valeria Gioeli ha disposto la revoca delle misure cautelari del divieto di dimora nel territorio comunale di Barcellona che a suo tempo erano state applicate all’ex assessore comunale Angelo Coppolino e all’architetto Carmelo Rucci, caposervizio dell’ufficio edilizia privata, sanatoria e abusivismo di Palazzo Longano.
Coppolino e Rucci, il 16 febbraio dello scorso anno, erano stati raggiunti da due diversi provvedimenti: il primo da ordinanza di custodia cautelare in carcere, misura trasformata dopo la pronuncia del Tdr con quella meno afflittiva degli arresti domiciliari sull’isola di Vulcano e successivamente con il divieto di dimora a Barcellona; il secondo inizialmente con gli arresti domiciliari che il successivo 22 maggio furono tramutati in divieto di dimora a Barcellona.
Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Messina in edicola oggi.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia