Questa volta il quadro della accuse è diverso. Il sostituto procuratore Antonio Carchietti contesta tra l’altro la bancarotta fraudolenta aggravata a otto dei nove indagati. E la vicenda della nota società di vigilanza “Il Detective srl” torna quindi ancora una volta nelle aule di giustizia. E questo dopo che, praticamente per gli stessi soggetti, ma con accuse diverse, negli ultimi dieci anni si sono svolti parecchi processi, alcuni dei quali sono peraltro ancora in corso, e anche in primo grado. Sono quindi nove gli indagati: Antonina Corio, Daniela Corio, Cristina Corio, Natala Corio, Vincenzo Savasta, Emanuele Galizia, Salvatore Formisano, Federica Cacace e Letterio Arena. L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.