Si conferma un autentico pericolo per l'incolumità pubblica dei turisti il sentiero Madonna delle Grazie che un tempo congiungeva Taormina centro con Villagonia, all'altezza della stazione ferroviaria e che da anni è chiuso per frane e smottamenti presenti in un tracciato ormai compromesso dal dissesto idrogeologico e ristretto da insediamenti privati avvenuti in zona nel corso del tempo.
Il sentiero è chiuso, ma i turisti stranieri continuano ad imboccare la vecchia mulattiera, che su diverse cartine di Taormina appare ancora come sentiero. Anche nel fine settimana appena trascorso sono stati avvistati lungo il sentiero alcuni turisti che ignari del pericolo si sono avventurati nel sentiero, che da monte verso valle all'improvviso si restringe ed è pieno di massi e pietre.
Momenti di paura si erano già vissuti qualche settimana fa per un anziano turista inglese di 81 anni che era caduto rischiando di finire nel precipizio di Villagonia e che, per circostanze miracolose, se la cavò con un trauma cranico facciale. Qualche tempo fa ci fu la disavventura di alcuni turisti di nazionalità belga rimasti bloccati nel sentiero e che, presi dallo sconforto, iniziarono a gridare chiedendo aiuto.
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