"Siamo lieti di annunciare, con orgoglio, che il nostro documentario, La Cardata, ha vinto il premio del pubblico, risultando, in assoluto, il progetto più votato di tutte le categorie partecipanti al festival. Questo riconoscimento è il frutto del lavoro di tutto il team e della dedizione delle talentuosisissime persone coinvolte nel progetto". Il messinese Giuseppe Angileri è felicissimo per il riconoscimento e ringrazia la giuria del Festival Internazionale del Cinema di Salerno per aver riconosciuto il valore artistico e la profondità del documentario che parla messinese e di un gloriosa tradizione: la pesca del pescespada. Le riprese erano partite il 4 agosto del 2022, con la città dello Stretto protagonista indiscussa del primo documentario del messinese Angileri, classe 1987, emigrato con la famiglia a Roma e che è tornato nella sua Messina per il suo bel progetto: La Cardata, un documentario che ha portato alla ribalta nazionale, ma non solo, la pesca antica del pescespada: "Frutto di una lunga ricerca e tanto lavoro - ha detto Giuseppe, per tutti Peppe, che rivendica con orgoglio le sue origini siciliane - L'obiettivo principale era quello di raccontare la tradizione delle feluche e delle persone che ci lavorano". Il documentario è uscito all'inizio dello scorso febbraio, con la prima italiana che si è tenuta proprio nella sua Messina.
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