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Messina-Audace Cerignola 1-3: quarta sconfitta di fila per i giallorossi

Messina - Audace Cerignola 1-3

Marcatori: pt 4’ Ruggiero; st 6’ Anatriello (M, rig), 15’ Salvemini, 19’ st Romano

Messina (3-5-2): Krapikas 5,5; Ndir 5 (1’ st Cominetti 5), Marino 5, Rizzo 5; Lia 5, Frisenna 4,5 (1’ st Anzelmo 6,5), Petrucci 6 (34’ st Adragna sv), Pedicillo 5,5, Ortisi 5 (1’ st Morleo 4,5); Luciani 5 (1’ st Petrungaro 5,5), Anatriello 6,5. A disp. Curtosi, Salvo, Mameli, Di Palma. All. Miranda (Modica squalificato) 5.

Audace Cerignola (3-4-2-1): Saracco 5,5; Romano 7, Martinelli 5,5, Coccia 6 (27’ st Velasquez 6); Russo 7 (17’ st Ingrosso 6), Tascone 6, Capomaggio 6,5, Achik 7 (34’ st Volpe sv); Ruggiero 7 (34’ st Ianzano sv), Maza 6 (34’ st Jallow sv); Salvemini 6,5. A disp. Greco, Fares, Carnevale, Iurilli, Carrozza, Di Dio. All. Raffaele 7,5.
Arbitro: Sacchi di Macerata

Note: ammoniti: Ndir (M), Marino (M), Capomaggio (AC), Tascone (AC), Velasquez (AC), Krapikas (M). Corner: 5-6. Recupero: 1’ e 4’

 

Nuovo anno e vecchi risultati per il Messina che, nonostante il ritorno dei tifosi allo stadio, cede 3-1 al quotato Audace Cerignola, che comincia al meglio e colpisce dopo appena 3 minuti con Ruggiero con un facile appoggio a porta vuota su assist di Russo. Il Messina si vede solo su azione d’angolo, ma senza effetti, mentre i pugliesi si rendono pericolosi con due punizioni di Achik, respinte da Krapikas. Al 36’ la migliore occasione dei giallorossi: Ortisi per Luciani, diagonale da sinistra, ma ottiene solo un angolo e sul successivo corner battuto da Petrucci, colpo di testa ancora di Luciani che finisce oltre la traversa.

In avvio di ripresa quattro cambi per mister Modica (squalificato e sostituito in panchina dal vice Miranda), che con Morleo, Anzelmo, Cominetti e Petrungaro passa al 4-3-3. Positivo avvio dei peloritani che, prima, vanno alla conclusione (alta) con Petrungaro e, poi (6’), trovano il pari con il rigore conquistato e trasformato da Anatriello. 1-1 che sembra dare coraggio al Messina, ma l’Audace Cerignola ci mette poco a reindirizzare il match dalla propria parte. Al 15’ Ruggiero per Russo a destra e preciso cross per Salvemini che, tutto solo a centro area, di testa firma il raddoppio e al 19’ angolo di Achik e Romano, ancora di testa, realizza il tris.

Un doppio vantaggio che favorisce il Cerignola, che amministra, sfiora il poker ancora con Salvemini e conquista il settimo risultato utile consecutivo. Per il Messina, invece, è la quarta sconfitta di fila, resta in zona play-out e ora è atteso da una settimana intensa soprattutto in chiave mercato. Da capire quanti elementi saranno ancora in giallorosso nella prossima sfida a Taranto.

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