Un ossimoro operativo: da una parte si continua a tenere viva la trattativa per le cessione societaria, dall’altra si va avanti ufficializzando i primi innesti over per rimpinguare un organico che tra poco più di una settimana dovrà affrontare l’impegno ufficiale in casa del Crotone. È la solita estate di contraddizioni in casa Messina, dopo i ritardi accumulati e una programmazione che, al di là di alibi deboli e motivazioni valide, rimane una chimera per l’attuale gestione. Mai in grado in otto di dare continuità vera e costruire una struttura solida, in grado di guardare al presente con ottimismo e al futuro con lungimiranza. Si va avanti dunque in un contesto completamente scollato. La tifoseria che continua a manifestare totale insofferenza per la situazione venutasi a creare, coi gruppi organizzati che studiano ogni modo per arrivare a una svolta, avendo già annunciato come gesto estremo di non volere seguire più la squadra al “Franco Scoglio”, in segno di contestazione nei confronti di una proprietà in cui non credono più. E poi c’è appunto una proprietà che da una parte continua a interloquire coi potenziali acquirenti (più di uno, come si è potuto anche rintracciare nelle equivoche ed enigmatiche comunicazione del club a riguardo). Ci sono più piste da percorrere, una considerata più percorribile e avanzata delle altre, quella “americana” della quale si attende di conoscere l’identità, rappresentata da un legale siciliano. Ma nell’ambiguità altre non sarebbero state chiuse. Tutto nel solito contesto di confusione generale e scarsa chiarezza. La squadra intanto continua a lavorare a Zafferana Etnea guidata da Giacomo Modica (che dalla conferenza auto-convocata a “Cristo Re” non ha mai ufficialmente parlato...), con l’obiettivo di farsi trovare pronta per Coppa e campionato, rincorrendo, sudando, cercando di onorare una maglia pesante e gloriosa. Ieri due intense sedute. Come consuetudine, al mattino curata la parte atletica con il preparatore Filadelfio Restuccia, pomeriggio schemi e partitella a ranghi misti. Al momento sono 23 i calciatori presenti: ufficializzati, come detto in principio, quattro over in gruppo già da giorni. Rinnovo per l’esterno destro Damiano Lia. Formalizzati gli innesti del difensore Marino, del centrocampista Garofalo e dell’attaccante Petrungaro. Salvo è rientrato in sede per sottoporsi a terapie per via di una infiammazione al ginocchio causata da una contusione rimediata in uno scontro di gioco. Oggi dovrebbe rientrare in sede. Sempre oggi pomeriggio in programma un match-test contro il Misterbianco, formazione di Eccellenza.