Dare continuità al pareggio di Benevento, blindare la salvezza e magari iniziare a mettere sul navigatore “l’indirizzo playoff”: il Messina vuole e può lanciare più segnali questo pomeriggio a Latina, seconda trasferta consecutiva, a patto di mantenere alterata quella fame che ha permesso la risalita nel 2024.
Assente Vincenzo Plescia: l’attaccante palermitano soffre di un pesante attacco febbrile che ho la debilitato in settimana. Fuori dai convocati anche Marco Civilleri, titolare a Benevento, che proprio al “Vigorito” ha subito una botta al costato che gli ha impedito di allenarsi a pieno ritmo verso il Lazio: non del tutto fermo ma al contempo non al top per sostenere l’impegno. È stato così deciso di non farlo partire. Indisponibile, per il secondo turno di squalifica, anche Emmausso.
Tre assenze degne di nota per mister Giacomo Modica, che non fa comunque drammi e parte dal consueto “presupposto base” di trovarsi alla guida di un gruppo che ormai conosce pienamente il suo modo di intendere il calcio e le singole partite, dunque di potere avere le armi al proprio interno per potere sopperire anche a forfait pesanti.
Che Messina sarà al “Francioni”? Considerati i test infrasettimanali, probabile si vada avanti con il 4-3-3. Davanti a Fumagalli, Ortisi a sinistra, ballottaggio tra Lia e Salvo a destra con il primo favorito. In mezzo rientra Manetta, la seconda maglia è in lizza totale tra Polito, Dumbravanu e Pacciardi, quest’ultimo apparso in netta ripresa negli ultimi giorni ma non gioca dalla partita contro la Turris di fine gennaio. A centrocampo le maggiori certezze con il terzetto composto da Franco, Frisenna e Giunta in rampa. Per quest’ultimo piccolo problema al gomito, ma che non pare destare particolare preoccupazione e dovrebbe essere del match. In caso contrario, pronto Firenze. Infine, nel tridente offensivo, dovrebbero muoversi Rosafio e Ragusa esterni con Zunno dal punta di movimento.
Sarà sfida tra due formazioni che moralmente stanno bene. I pontini sono reduci dal successo in casa del Crotone, pesante anche nelle proporzioni (0-3) e si sono rilanciati da quando in panchina è arrivato Di Donato al posto di Fontana che ha totalizzato sotto la sua guida 17 punti in 10 giornate, rilanciando le ambizioni playoff. In casa nerazzurra non ci sarà Vona squalificato, pronto al rientro 3-4-3 invece Di Livio. Tra i laziali ha parlato l’attaccante Luca Capanni: «Secondo me faremo una grande partita, vincere in casa sarebbe importante. Fine del campionato vicino? Guardiamo partita per partita, pure appena finita la partita con il Crotone eravamo già concentrati sulla prossima. Non conviene pensare al Taranto, la testa della squadra è centrata sul Messina».
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