A Torre del Greco il Messina non si è arreso neanche di fronte all’evidente sfortuna che aveva trasformato nel gol del 2-1 per i padroni di casa il rimpallo sul volto di Frisenna. Il guizzo di Emmausso una manciata di minuti dopo consegna ai biancoscudati un pareggio fondamentale per il morale e la classifica, ma che comunque non cambia il giudizio assolutamente positivo sulla prova di una squadra definitivamente ritrovata.
Nonostante le condizioni ambientali avverse e dopo un primo tempo non semplice, il Messina ha affrontato la ripresa con personalità, da squadra sfrontata e consapevole dei propri mezzi, proprio come desiderato dal tecnico Giacomo Modica.
È stata una partita ricca di tensione quella del “Liguori”, contro una squadra in difficoltà e vogliosa di far bene di fronte al nuovo allenatore, ma il Messina non si è fatto distrarre, al di là dell’episodico gol del vantaggio corallino arrivato su palla inattiva, costruendo gioco fino agli istanti finali sempre secondo i propri principi, senza mai tradire la propria indole. Qualora ce ne fosse bisogno, Modica e il gruppo hanno confermato di essere in perfetta sintonia: la squadra sta esprimendo anche un buon calcio, mettendo in campo tenacia, applicazione tattica e, soprattutto, voglia di lottare sempre per il compagno.
Mercato
Chiuderà giovedì 1. febbraio alle 20 la sessione invernale di calciomercato. Messina che fin qui ha ufficializzato cinque innesti (Rosafio, Piana, Zona, Signorile e Civilleri) e quattro cessioni (Ferrara, De Matteis, Darini e Zammit): per completare la lista manca un difensore centrale, l’obiettivo vero da portare a compimento dal direttore sportivo Domenico Roma. Difficile immaginare un colpo in attacco o a centrocampo, anche perché a ogni entrata dovrà corrispondere un’uscita, escluse quelle già programmate di Buffa e Tropea. Le vie del mercato, però, restano sempre infinite…
Il prossimo avversario
Messina che riprenderà la preparazione in vista dell’impegno di sabato (calcio d’inizio al “Franco Scoglio” alle 16,15) con una Virtus Francavilla in ripresa e reduce dai quattro punti conquistati nelle ultime due sfide con Crotone e Foggia. Squadra estremamente rinnovata dal mercato quella pugliese che intravede nella partita con il Messina un autentico scontro diretto in chiave salvezza: «Sarà una battaglia – dice l’attaccante Gabriele Artistico – ma in questo girone di ritorno tutte le partite saranno di questo tipo. Siamo fiduciosi per quanto complicato possa essere, anche perché la vittoria con il Foggia ci ha dato grande autostima».
Messina rappresenta un crocevia anche per il presidente della Virtus Francavilla, Antonio Magri: «Uno scontro diretto, partita difficile e fondamentale, ma la nostra squadra adesso è consapevole di lottare per la salvezza. Mercato? Avevo detto che saremmo intervenuti in maniera importante, abbiamo completato sette innesti e ora vedremo cosa fare in questi ultimi giorni. Abbiamo una squadra quasi completa in tutti i reparti, merito al direttore Lauriola che si sta muovendo molto bene e ora cercheremo quegli ultimi giocatori funzionali al nostro progetto tecnico e che sposino questo percorso fatto di grande difficoltà e sofferenza».
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