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Il “rinato” Messina sente aria di derby. Sabato arriva il Catania dell’ex Lucarelli

Il successo esterno sul Monterosi ha interrotto la striscia negativa e alzato notevolmente il morale della truppa di Modica. Contro gli etnei il club ha indetto la “Giornata giallorossa”

Il Messina supera, finalmente, la critica quota 11 punti dopo cinque ko e torna al successo in uno dei match più importanti della stagione. Lo scontro salvezza sul campo del fanalino di coda Monterosi ha regalato tre punti d’oro (ora 14) per allontanarsi proprio dall’ultimo posto, distante cinque lunghezze, e per accorciare da chi sta davanti.
La classica vittoria utile per la classifica e il morale, ma che non deve illudere. Dopo cinque gare senza vittorie e senza gol all’attivo, il Messina ha dato un segnale dal punto di vista del gioco, del carattere e del risultato. Il cammino della squadra di mister Giacomo Modica, però, è appena ricominciato, perché il match del “Bonolis” è la prima tappa di un percorso che, a dicembre, sarà caratterizzato da altre tre delicate sfide.
L’entusiasmo, normale dopo il ritorno alla vittoria, deve rappresentare una molla per gli impegni successivi, perché ai giallorossi serve continuità. La “prova del nove” arriverà sabato 9 (ore 20.45) al “Franco Scoglio” nel derby contro il Catania (nono con 22 punti) dell’ex tecnico Cristiano Lucarelli. Altra sfida importante che il Messina dovrà affrontare con la concentrazione e l’approccio deciso visto contro i laziali.
La difesa. Fumagalli è la solita certezza, oltre al rigore parato. La nota positiva è il terzo “clean sheet” in campionato, come contro Avellino e Giugliano, proprio in occasione delle due precedenti vittorie. Si aggiunge la rete di Pacciardi, al primo gol in giallorosso, che sfrutta finalmente un calcio piazzato a favore, ma non sono mancati errori evitabili che, questa volta, non hanno compromesso il finale.
Il centrocampo. Scelte obbligate con Frisenna e Scafetta, positivi nonostante qualche incertezza, e Firenze in regia, tra i migliori in campo. Detta i tempi, avvia la manovra e fornisce l’assist del vantaggio.
L’attacco. Plescia è il centravanti che lotta e tiene impegnata la difesa avversaria, ma ci si aspetta più lucidità sotto porta. Le “sorprese” sono i compagni di reparto: Ragusa è in crescita e può essere punto di riferimento, mentre Emmausso che, dopo sei gare resta in campo 90 minuti, si è dimostrato attento ed efficace, preferendo essere più concreto che lezioso.
Preparazione. La settimana si è aperta ieri con un allenamento pomeridiano. Da valutare le condizioni degli infortunati: ancora fermi Lia, Buffa e Giunta, ai quali si è aggiunto Scafetta per un problema alla spalla. A centrocampo rientra Franco dopo il turno di squalifica, mentre Polito, diffidato, sarà fermato dal giudice sportivo dopo il giallo contro il Monterosi. Oggi doppia seduta.
“Giornata Giallorossa”. Indetta dalla società e, quindi, non saranno validi gli abbonamenti. Fissati i prezzi dei biglietti (gratuito fino a 6 anni): in Curva, intero euro 10, ridotto euro 7 per donna e over 65, ridotto euro 5 per under 14; in Tribuna biglietto intero euro 20, ridotto euro 15 per donna e over 65, ridotto euro 10 per under 14. Trasferta vietata ai tifosi ospiti.

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