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L’auto va in fiamme, muore Filippo Naro

L’auto va in fiamme, muore Filippo Naro

Pomeriggio tragico quello di ieri per la comunità di Acquedolci, attonita per l’incidente costato la vita al dottor Filippo Naro, 75enne, morto carbonizzato a seguito dell’incendio della propria autovettura.

Tutto è accaduto in pochi istanti, intorno alle 15, sulla strada statale che corre tra Cesarò e San Fratello. Il medico, in pensione da qualche anno, aveva pranzato insieme al figlio 41enne, medico odontoiatra, presso un locale nel cuore del bosco della Miraglia. Terminato il pranzo, i due si erano messi in macchina, una Chrysler Cruiser, per far rientro ad Acquedolci, loro luogo di residenza e lavoro. Percorsi quindi appena pochi chilometri verso San Fratello, la vettura ha improvvisamente preso fuoco. Le fiamme sono divampate violentemente dalla parte anteriore divorando per intero l’autovettura. Il settantacinquenne è stato trovato dai soccorritori, giunti immediatamente sul posto, già cadavere, carbonizzato, all’esterno dell’autovettura, mentre il figlio era illeso ma in evidente stato di shock.

Resta da capire, dunque, l’esatta dinamica del tragico incidente, ovvero se l’uomo sia rimasto intrappolato nel rogo dell’autovettura o, come sembrerebbe essere più probabile, sia stato investito dalle fiamme nell’estremo tentativo di domarle. A far chiarezza sul tragico episodio, saranno i carabinieri della stazione di San Fratello ed i vigili del fuoco del distaccamento di Sant’Agata Militello, giunti sul posto poco dopo i fatti. Questi ultimi hanno in breve spento le fiamme residue e messo in sicurezza l’area, ma purtroppo per l’uomo non c’era più nulla da fare. Inutile anche il sopraggiungere dell’ambulanza del 118. La circolazione sulla statale è rimasta interrotta per un paio d’ore, al fine di consentire la rimozione del mezzo distrutto e lo svolgimento dei necessari rilievi.

La notizia si è subito diffusa non solo a San Fratello ed Acquedolci, due centri dove il dottor Naro e la sua famiglia sono particolarmente conosciuti, ma nell’intero hinterland dei Nebrodi. Filippo Naro, nato a Militello Rosmarino, rimasto vedovo in età piuttosto giovane, ha lasciato nel dolore i suoi due figli.

La sua carriera è stata improntata alla passione e al sacrificio, espressione di un uomo generoso. Abilitato alla professione nel 1978, per lunghissimo tempo è stato medico di famiglia nel centro acquedolcese, apprezzato professionista e uomo stimato, ricordato da tutti come una persona distinta ed integerrima. Di lui si ricorda anche una lunga esperienza attiva politica e amministrativa. È stato, infatti, il primo presidente del consiglio comunale di Acquedolci, nel 1993, dopo l’introduzione dell’elezione diretta del sindaco e quindi ha ricoperto la carica di vice sindaco dal 1997 al 2002, con la seconda amministrazione del sindaco Antonino Galati, e poi di assessore comunale fino al 2007 con il sindaco Salvatore Oriti.

Il primo cittadino acquedolcese, Alvaro Riolo, a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità, ha espresso profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia per la grave perdita subita, annunciando che per i funerali il feretro sarà accompagnato dal gonfalone del comune.

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