L'ottimo lavoro svolto dal tecnico Giacomo Modica e dal suo staff potrebbe presto regalare i primi frutti. La Fiorentina, blasonato club di serie A, da un paio di mesi, ha messo gli occhi addosso al centrocampisa del Messina Giovanni Balsamà, un classe 2000, che ha ben impressionato nelle sue presenze, spesso da subentrante, con la maglia biancoscudata.
Le referenze su Giovanni Balsamà, sotto procura con l'ex portiere giallorosso Mimmo Cecere, sono ottime. E' stato visionato più volte anche nel recente raduno della rappresentativa del girone I che si è tenuto in Versilia, subito dopo la conclusione della stagione regolare.
Balsamà, accompagnato proprio da Mimmo Cecere, la prossima settimana a Firenze terrà l'ultimo provino, quello decisivo. La formazione primavera viola, allenata dall'ex barese Emiliano Bigica, sabato impegnata col Sassuolo, si è qualificata ai quarti di finale per l'assegnazione dello scudetto e, a marzo, ha raggiunto la finale al torneo di Viareggio, superata solo dall'Inter. Balsamà è legato al Messina attraverso il famoso 108.
La società giallorossa di Pietro Sciotto, oltre al prestigio di poter mandare a giocare un calciatore in uno dei club più seguiti d'Italia, avrà, quindi, anche la possibilità di un discreto introito.
Con Balsamà in rampa di lancio, radiomercato racconta anche dell'interessamento del Bari per il portiere Meo, altro pezzo pregiato che rispetto al compagno ha totalizzato più presenze in campionato.
Si attendono, intanto, le mosse del presidente Pietro Sciotto sulla programmazione. La riconferma di Modica e dello staff e del ds Lamazza sembra scontata ma si attende l'ufficialità per capire come impostare la stagione del riscatto.
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