Avviati stamattina i lavori di ripristino degli impianti semaforici non funzionanti da più di un mese e mezzo sul viale Gazzi all'incrocio con via Tancredi. Erano stati danneggiati due volte sia a Capodanno che nel mese di febbraio scorso all'altezza del crocevia che si trova più a monte dell'uscita dal Policlinico tra fondo Fucile e il rione Mangialupi.
La situazione era divenuta molto pericolosa tanto che erano arrivate diverse proteste da parte di cittadini esasperati sia per la velocità sostenuta degli autoveicoli che sfrecciavano all'incrocio sia per la difficoltà dei pedoni che dovevano attraversare la strada. Oggi di buon mattino l'impresa che cura la manutenzione del servizio viabilità del comune ha riposizionato le lampade che sono state montate complessivamente su otto pali. Sugli interventi di oggi è intervenuto il presidente del terzo quartiere Lino Cucè che ha espresso soddisfazione per il raggiungimento dell'obiettivo. Cucè si augura che episodi simili non accadano più e chiede un preciso piano di controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine. A Capodanno gli impianti erano stati presi a colpi di fucile mentre il primo febbraio a colpi di mazza. Tra le piste privilegiate dagli agenti della sezione di Pg la notifica, da parte della sezione tutela del territorio della Polizia municipale, delle ordinanze di sgombero per alcuni manufatti abusivi che dovranno essere demoliti. Adesso il Comune è intervenuto nonostante le scarse risorse di palazzo Zanca. La questione passa al senso civico dei cittadini del luogo chiamati a tutelare un bene comune per la propria e l'altrui sicurezza.
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