Centrosinistra fermo ancora ai box, ma stavolta a causa del gravissimo lutto che ha colpito il parlamentare nazionale del Pd Pietro Navarra (è morta ieri la mamma dell’ex rettore). Centrodestra alle prese con il caos liste e con il caso Barrile-Lega che sembra sul punto di esplodere definitivamente. Il diario verso le Amministrative del 10 giugno va, comunque, aggiornato.
Emilia Barrile ieri sorrideva nei corridoi di Palazzo Zanca: «Io non ho riserve, sono la titolare di me stessa». Una battuta, ma non tanto. La presidente del Consiglio comunale aveva e ha chiesto di avere un ruolo all’interno della squadra: «Lo merito dopo anni di impegno civile, sociale e politico», era stato il suo messaggio. Un ruolo da vicesindaco, possibilmente con delega al Risanamento e alle Politiche abitative. Ma Bramanti ha escluso, almeno in prima battuta, il coinvolgimento di esponenti politici nella sua Giunta. Sarebbe in corso un’opera di convincimento nei confronti della Barrile, prospettandole un possibile coinvolgimento diretto alla guida dell’Iacp o della nuova Agenzia della Casa che dovrebbe prendere il posto degli Istituti autonomi. Intanto, però, la presidente scalpita, entusiasta per gli attestati di stima e di sostegno che dice di ricevere quotidianamente e ha già la lista pronta e la presenterà a giorni al Palacultura.
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