Prende sempre più forma il governo Musumeci. Sui nomi non ci sono ormai dubbi. Adesso restano da assegnare le deleghe ai dodici assessori. Gli ultimi nomi sui quali sono state sciolte le riserve sono quelli di Vincenzo Figuccia e Mimmo Turano in quota Udc ed Edy Bandiera di Forza Italia. Ora non resta che attendere l'ufficialità da parte del nuovo governatore.
La squadra dunque sembra ormai fatta con gli azzurri Gaetano Armao, Marco Falcone, Bernadette Grasso,unica messinese arruolata da Musumeci, e Bandiera, l'Udc porta nell'esecutivo Figuccia e Turano, i Popolari e autonomisti Toto Cordaro e Mariella Ippolito, Ruggero Razza per #DiventeràBellissima e Sandro Pappalardo per Fratelli d'Italia. Completeranno la giunta due nomi ormai annunciati da tempo quelli di Vittorio Sgarbi e Roberto Lagalla.
Quanto all'attribuzione delle deleghe dovrebbe essere ormai questione di ore anche se non mancano dubbi e contestazioni nella stessa maggioranza.
Al momento non ci sono dubbi per Gaetano Armao a cui spetterà l'Economia, Vittorio Sgarbi ai Beni culturali, Ruggero Razza alla Sanità e Roberto Lagalla alla Formazione. Ma sembrano quasi certi gli assessorati agli Enti locali per Bernadette Grasso, al Territorio e ambiente per Toto Cordaro e al Lavoro e alla famiglia per Mariella Ippolito e alle Infrastrutture per Marco Falcone. Da assegnare ancora le deleghe all'Energia, Agricoltura, Turismo e Attività produttive. In ballo per questi assessorati Sandro Pappalardo ed Edy Bandiera. E a questo punto resta da risolvere il problema legato alla Lega che senza rappresentanti in giunta minaccia di iscriversi al gruppo Misto piuttosto che a Fratelli d'Italia. Addirittura Salvini starebbe meditando di uscire dalla maggioranza.
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