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Messina, c'è anche Cocuzza

Messina, c'è anche Cocuzza

La priorità è data al campionato che presenta un inizio in salita con la trasferta di Portici alla prima, il 3 settembre, e la gara casalinga con la Nocerina, la settimana successiva. In questo contesto, con la squadra ancora da ultimare e in preparazione al Villaggio Palumbo in Sila fino al 26 agosto, la Coppa Italia, in programma domenica prossima, rappresenta un'inutile orpello e per questo motivo ad Acireale, con molta probabilità, al Tupparello andrà la formazione juniores. Molto però dipenderà dalla volontà del sodalizio acese di posticipare l'incontro. Un piccolo incidente di percorso che non dovrà far mutare i programmi dell'ambiziosa società giallorossa, alle prese anche con altri tipi di problemi. Il difensore Porcaro che aveva svolto la prima parte di preparazione a Rocca di Caprileone ha salutato la compagnia e si accasato al Rende, neo ripescato in serie C. Una perdita tecnica importante quando sembrava che le parti avessero trovato l'intesa. Ma, come si sa, nessuno è indispensabile e il Messina può comunque trovare un valido sostituto sul mercato che di nomi ne propone ancora parecchi. E' il caso di Emanuele Malerba, esterno mancino calabrese che nelle ultime stagioni ha militato tra Vigor Lamezia, Siracusa e Ancona. Può ricoprire più ruoli, un jolly che Venuto potrebbe utilizzare in più situazioni. Tarda ad arrivare l'accordo con una prima punta, un elemento finalizzatore di provata capacità e soprattutto prolificità. Molte trattative, quasi tutte sfumate perché serve uno sforzo economico che la società, al momento, ha deciso di non fare. Praticamente fatto, invece, l'ingaggio di Salvatore Cocuzza, uno che il giallorosso c'è l'ha nel sangue. Si tratterebbe del quarto matrimonio con la società peloritana. Il calciatore ha limato, notevolmente, le pretese economiche e adesso è pronto al dare il suo contributo.

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