I dipendenti “in nero”, impiegati a vario titolo nelle attività commerciali di noleggio acquascooter ed escursioni in barca, sono stati individuati nel corso di un’operazione eseguita nella baia della Riserva Naturale di Isola Bella.
I finanzieri hanno contestato violazioni amministrative a diverse imbarcazioni che esercitavano l’attività di noleggio per gite turistiche lungo il litorale senza le prescritte autorizzazioni e le dotazioni di sicurezza a bordo. I natanti erano condotti, in taluni casi, da personale sprovvisto della patente nautica. Nel corso dello stesso intervento sono state pure constatate più di venti mancate emissioni di scontrini e ricevute fiscali.
Nel corso della stessa operazione le Fiamme Gialle hanno eseguito una serie di interventi nei confronti di numerosi bed & breakfast e case vacanza che operano fra Taormina e Giardini Naxos, col preciso obiettivo di contrastare l’abusivismo dilagante.
Un fenomeno diffuso grazie anche alla c.d. sharing economy, che permette a chiunque, approfittando delle numerose piattaforme telematiche dedicate al settore, di offrire disponibilità di alloggi.
Nel corso dei controlli è stato verificato il possesso da parte delle diverse strutture ricettive, quali B&B, case vacanza e soluzioni alloggiative extralberghiere, delle autorizzazioni comunali, nonché il rispetto della normativa di pubblica sicurezza, il pagamento dell' imposta di soggiorno e l’assolvimento degli obblighi fiscali. Tre dei bed & breakfast controllati sono risultati totalmente abusivi e sono stati constatati dalla Guardia di Finanza ricavi non dichiarati per oltre 200.000 euro.
Le Fiamme Gialle di Taormina hanno passato al setaccio anche il settore delle locazioni immobiliari completamente “in nero”, attività che ha permesso di rilevare redditi nascosti al Fisco per circa 250.000 euro.
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