Gioiosa Marea
È off limits la zona costiera est di Capo Calavà, a partire dalla prossimità del torrente Calavà. L’area è interdetta a veicoli e pedoni. Lo ha disposto, con ordinanza, il sindaco, Eduardo Spinella, a tutela della pubblica incolumità. Una situazione determinata dalle mareggiate verificatesi in questo tratto di costa il 5, il 6 ed il 7 gennaio scorso e ultimamente anche il 7 e l’8 marzo.
I tratti di costa sono, nello specifico, quelli del litorale in località Capo Calavà, nel tratto compreso tra la foce del torrente Calavà e la Rocca di Capo Calavà; è proprio la parte della spiaggia e della costa antistante svariate e importanti strutture ricettive. Dopo che la delegazione di spiaggia di Patti Marina ha invitato il primo cittadino ad adottare i provvedimenti del caso, Spinella, acquisito il parere del funzionario dirigente dell’area tecnica, ha provveduto con ordinanza del 21 marzo scorso. In forza di questo provvedimento, si procederà al transennamento e alla sistemazione di segnaletica dell’area, con divieto di accesso per veicoli e pedoni.
«Dove lo scorso anno erano stati predisposti alcuni interventi con fondi dell’assessorato regionale territorio e ambiente, la costa è riuscita a contenere l’erosione – ha dichiarato il sindaco Spinella – sappiamo che c’è un problema di ripascimento e con l’ufficio tecnico valuteremo a breve cosa fare con fondi comunali».
Per favorire il ritorno della spiaggia e fronteggiare l’erosione, c’è un progetto preliminare per Calavà, che deve raggiungere la fase definitiva. Diverso il discorso per “Gioiosa Centro” e “Capo Skino”, per i quali il “Patto per il Sud” ha finanziato la “ricostruzione” per 8 milioni e mezzo di euro e per 3 milioni.
Caricamento commenti
Commenta la notizia