Adesso c'è anche la possibilità di presentare le domande. Il dipartimento politiche sociali ha pubblicato ieri l'avviso pubblico per l'ottenimento delle riduzioni ed esenzioni del pagamento della Tari.
Il riferimento è al tributo del 2015 ed è rivolto a chi si trova in condizioni socio economiche disagiate.
595000 euro sui 700 mila messi da parte per venire incontro alle fasce deboli, saranno destinati a coloro i quali abbiano un reddito ISEE del nucleo familiare fino a 8000 euro annui.
Verrà realizzata una graduatoria e per i primi 1500 nomi è prevista una esenzione totale del tributo. Per coloro che si trovano fra il il 1501 esimo ed il 2500 esimo posto è previsto un risparmio di due rate. Una sola rata di sconto per tutti gli altri che, pur rientrando nei canoni economici, sono oltre al 2500 esima posizione.
Le altre discriminanti, oltre a quelle del reddito, sono quelle del numero dei componenti del nucleo familiare e quindi l'età del capo famiglia.
In pratica avranno precedenza gli Isee zero e fra questi coloro che hanno il maggior numero di figli.
Gli altri 100.000 euro invece sono destinati agli ultrasettantenne, con unico componente familiare con invalidità civile del 100% e con Isee fino a 10.000 euro .
Chi rientra in questa ampia casistica dovrà semplicemente rivolgersi ad uno del 50 Caf che si sono in queste settimane convenzionati. Sono sparsi in tutta la città e la lista è disponibile sul sito del comune.
Niente più file dunque agli sportelli del palazzo Satellite ma procedure digitalizzate e diffuse in tutta la città.
Le domande potranno essere presentate da lunedì prossimo e sino al 5 maggio. Quindi verrà stilata la graduatoria e scatteranno le esenzioni o le riduzioni.
Finito questo giro, scatterà quello per la Tari 2016. I termini del bando non si discosteranno, però, da quello pubblicato ieri.
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