Tre anni e 500 euro di multa ad una babysitter col vizietto di rubare a casa dei suoi datori di lavoro. Due anni e otto mesi alla suocera che, non rubava, ma, come dire, agevolava il compito della nuora, facendosi consegnare i preziosi. Queste le condanne, in Appello, inflitte alle due donne che si sono viste confermare la pena di primo grado. Datori di lavoro della babysitter un luogotenente dei carabinieri e un avvocato.
L'approfondimento nell'edizione in edicola
Caricamento commenti
Commenta la notizia