Svolta nell'inchiesta sull'inquinamento ambientale gestita dal procuratore Vincenzo Barbaro, che giovedì ha portato al sequestro di nove torrenti cittadini da parte di un pool interforze composto dai carabinieri della sezione di Pg, dal nucleo operativo provinciale del Corpo forestale e dalla Guardia costiera. Questa mattina sono stato notificati quattro avvisi di garanzia con la contestazione di alcune fattispecie di reati ambientali al sindaco di Messina Renato Accorinti, al dirigente comunale Antonio Amato, al presidente dell'Amam Leonardo Termini e all'ormai ex direttore generale dell'Amam Luigi La Rosa.
Giovedì scorso sono stati sequestrati nove scarichi a mare oltre il quadro dei comandi del depuratore di Mili. Gli scarichi sono stati sequestrati alle foci dei torrenti Europa, Portalegni (o Cannizzaro) Boccetta, Giostra, San Licandro, Annunziata, Guardia, scarico Faro e centro grigliatura di Ganzirri. L'attività è stata svolta congiuntamente dalla Sezione P.G. Carabinieri, Nucleo Operativo Provinciale Corpo Forestale Regionale e Guardia Costiera.
Caricamento commenti
Commenta la notizia